Segnalibro personalizzato
Mi è stato chiesto un segnalibro personalizzato e ho pensato di realizzare questo:
La struttura è semplice su un foglio di carta da acquerello 300 gr. ho timbrato una tildina e colorata con i distress. Sopra il nome personalizzato e sotto un timbro augurale.
Ecco un particolare della colorazione, sempre molto bello usare i distress….
Ho provveduto poi a plastificare il segnalibro per una maggiore praticità… anche se ovviamente il disegno perde…. Foro con la crop a dile e inserito un nastrino di raso.
Lo stesso timbro lo avevo realizzato su un pz. di polyshrink che una volta scaldato si rimpicciolisce e diventa cosi:
Ho aggiunto anche un piccolo charm a penzoloni… mi piace l’idea che dal libro fuoriescano questi piccoli abbellimenti.
Questo era un altro con finitura diversa….
La struttura è semplice su un foglio di carta da acquerello 300 gr. ho timbrato una tildina e colorata con i distress. Sopra il nome personalizzato e sotto un timbro augurale.
Ecco un particolare della colorazione, sempre molto bello usare i distress….
Ho provveduto poi a plastificare il segnalibro per una maggiore praticità… anche se ovviamente il disegno perde…. Foro con la crop a dile e inserito un nastrino di raso.
Lo stesso timbro lo avevo realizzato su un pz. di polyshrink che una volta scaldato si rimpicciolisce e diventa cosi:
Ho aggiunto anche un piccolo charm a penzoloni… mi piace l’idea che dal libro fuoriescano questi piccoli abbellimenti.
Questo era un altro con finitura diversa….
Vado con le domande:
RispondiEliminama il nome lo hai scritto a mano libera?
e il polyshreck???? devi farmi vedere come funziona, troppo bella la versione in miniatura...
risposte:
RispondiElimina- il nome nel polyshrink a mano libera
- nel segnalibro con i timbri (se vuoi ti dico la marca... ora non ricordo...)
il polyshrink è divertentissimo come materiale, si rimpicciolisce e diventa circa 1/3 vedi il timbro è lo stesso.
Buongiorno, trovo molto carino il suo lavoro!
RispondiEliminaDovendo realizzare qualcosa di analogo volevo chiederle: come ha ottenuto i bordi della plastificazione arrotondati?